San Valentino Arte 2022
SAN VALENTINO ARTE 2022
IX CONCORSO INTERNAZIONALE LOVE.
“Amore che viene, Amore che va”
Omaggio a Piet Mondrian
12/27 febbraio 2022
Museo Diocesano e Capitolare Terni
SAN VALENTINO ARTE 2022
1° Classificato ex Aequo
MASSIMO PELAGAGGE
Il sistema dell'arte ha considerato per troppo tempo la fotografia come una
delle forme di espressione di secondo piano nei confronti di quelle
storicamente considerate le regine delle arti visive, la pittura e la scultura. Se
è vero che negli ultimi anni le cose sono cambiate è anche vero che troppo
spesso questa forma d'arte continua ad essere letta e trattata come cosa
separata e distinta dalle altre.
Nello scenario offerto dalla fotografia c'è un pianeta a sé, quello di chi fa
fotografia stenopeica, che si caratterizza per un pensiero "altro" in un mondo
in cui i moderni mezzi di comunicazione offrono a chiunque la possibilità di
produrre immagini che a milioni attraversano per lungo e per largo il pianeta
abbattendo confini fisici, geografici e culturali.
Massimo Pelagagge da decenni sviluppa una ricerca sulla luce che è figlia di
un pensiero che lo porta al confronto con il mondo che ci è dato in modi e
soprattutto, tempi, diversi da quelli che impegnano gran parte degli umani.
Odia le facili soluzioni, buone per tutto e per tutti, e quindi le macchine di legno
con cui lavora preferisce costruirsele da solo. Sono un pensiero forte e una
specie di fuoco interiore quelli che lo accompagnano nell'intero processo
creativo di ogni singola immagine: dalla costruzione del mezzo migliore e dalla
definizione delle misure della fessura da cui far entrare la luce, ai tempi di
esposizione che dalla decina di secondi possono arrivare all'ora, alla
lavorazione e alle diverse manipolazioni in sviluppo.
Ha il controllo e la decisione su ogni singolo passaggio e nulla lascia al caso.
Una specie di alieno in un mondo omologato e appiattito sulla produzione di
immagini che dopo un istante sono già vecchie e superate da milioni di altre.
Il pensiero contro il nulla e l’inutile. Un pensiero che si fa luce, senza bisogno
di intermediari e mediazioni.
Franco Profili